Abbigliamento Streetwear, Consegna in 1 giorno su Graffitishop

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Streetwear: abbigliamento e sneakers dei migliori brand

La selezione streetwear di Graffitishop risponde ad ogni tipo di richiesta con tutto il meglio dell’abbigliamento di strada, dai grandi classici alle uscite più esclusive. Se Nike è la regina delle scarpe da ginnastica grazie a una storia di successi che risale agli anni ’70, Iuter e Octopus sono due eccellenze made in Italy con un grande seguito nel mondo mentre la linea adidas Originals x Pharrell Williams fonde sportswear e street style in una collezione unica di felpe, magliette e sneakers.Tre esempi che hanno solo grattato la superficie di un ambiente che continua a crescere: la nostra offerta unisce hip hop, il linguaggio visivo dei graffiti e l’impatto degli atleti in una pagina che racconta la scena street dal nostro punto di vista, toccando ogni angolo della cultura di strada.

Graffitishop, la più grande selezione online di marchi di abbigliamento streetwear e di sneaker in Italia

Lo skateboard è uno dei pilastri della cultura di strada, può contare su marchi con milioni di appassionati e su capi storici, tra cui tantissime sneaker. Ispirato sia dalle atmosfere della West Coast che al cemento di New York City così come alle lunghe giornate negli skatepark, l’abbigliamento da skate è stato protagonista di una serie di rivoluzioni sociali; indossato da ribelli e creativi, è diventato il manifesto per chi vuole esprimere liberamente le proprie idee. Un nome si distingue tra gli altri, Vans: profondamente radicata nella cultura urbana di Los Angeles, l’azienda dei fratelli Van Doren ha cavalcato i movimenti giovanili degli anni ’70 e ’80, diffondendosi a macchia d’olio grazie a uno stile semplice e diretto. Silhouette come le Old Skool restano pietre miliari per chiunque si avvicini a questo mondo, con un effetto paragonabile solo alle One Star di Converse. Annoverato nella lista delle scarpe basse da avere a tutti i costi, queste sneaker vintage sono il lato skate di un brand camaleontico e padre delle Chuck Taylor, che nel corso della sua storia ultracentenaria ha lasciato un’impronta in ogni settore dello streetwear. Anche se ormai è cresciuto così tanto da sfuggire a una definizione precisa, perfino Stussy è partito dalla tavola prima di entrare nella leggenda grazie a un font semplice ma inconfondibile, applicato su magliette e felpe adorate in ogni stato. Siccome in Oregon sono abituati ad avere le idee chiare, Nike SB invece è partito con l’intenzione di essere da esempio per le nuove generazioni di skater: parecchie collezioni dopo, la linea da skate dello Swoosh si conferma tappa obbligata per chi vuole addentrarsi nell’essenza più profonda di questa disciplina e capirne i segreti nascosti. Per concludere, due pesi massimi come Huf e Obey tengono alto il nome delle magliette logo e degli snapback, esportando l’energia di San Francisco e il forte impatto grafico delle opere di Shepard Fairey in tutto il mondo. Un cappellino girato al contrario, la tua tavola sotto l’ultimo paio di sneakers da skate e il vento in faccia: questa è la vera skate life!

Lo sport da indossare ogni giorno

Nato come abbigliamento tecnico per atleti di vari sport, in modo da aumentare le performance durante gare e allenamenti, lo sportswear è diventato una fucina di mode e trend nel giro di pochissimi anni. La maggior parte delle sneaker diffuse oggi ha visto la luce per una finalità sportiva: dalle Nike Air Force in poi, le scarpe da basket del passato si sono adattate e trasformate seguendo le necessità di una sneaker lifestyle da indossare ogni giorno. Ovviamente non si può parlare di activewear senza citare Jordan: dedicato al più grande giocatore nella storia della pallacanestro, il marchio americano continua a sfornare collezioni al passo con i tempi e conferma una volta di più l’influenza dello sport sulla società di oggi, anche grazie al Jumpman Logo e alla popolarità di Michael Jordan. Il settore running invece resta il territorio di caccia prediletto da colossi come adidas Originals, fondato nell’immediato dopoguerra e ancora sulla cresta dell’onda per i suoi alti standard di tecnologia e sviluppo. Le scarpe da corsa con le “Three Stripes” sono tra le più apprezzate e modelli come le adidas NMD spiegano il motivo: leggerezza comfort e design si intrecciano in una silhouette unica che sembra uscita dal futuro, rivoluzionando il concetto stesso di sneaker da running.
La tecnologia Boost nell’intersuola e il tessuto Primeknit della tomaia hanno alzato l’asticella, raggiungendo vette di performance inimmaginabili con i primi modelli di Ultra Boost. Anche per gli appassionati dello Swoosh c’è l’imbarazzo della scelta: la famiglia Air Max è nata per correre su ogni tipo di terreno ed è uno dei punti fermi del catalogo Nike. Inaugurata nel 1987 con le Air Max 1, questo gruppo di sneaker Nike prevede un cuscinetto d’aria visibile nella suola, una vera e propria finestra aperta su una delle migliori tecnologie sportive di tutti i tempi. In aggiunta, continua a cambiare pelle attraverso modelli sempre più aggiornati, senza prescindere da edizioni limitate, uscite esclusive e rivisitazioni di grandi classici che sono il fulcro della filosofia di Nike. Anche l’abbigliamento sportivo ha seguito lo stesso percorso: pantaloni della tuta e T-shirt ormai sono l’abbinamento di ordinanza per chi vuole restare alla moda senza rinunciare al comfort, sfruttando le possibilità di un mondo che spazia dagli elaborati Nike Tech Pack in fleece fino alla linea heritage adidas Adicolor, un mix di felpe e magliette che arrivano direttamente dagli archivi adidas. Perché alla fine l’essenza dello sport si può riassumere in cinque parole: sempre in movimento, sempre cool.

Funzionalità al passo con la moda

Per prima cosa, l’abbigliamento deve essere funzionale e resistente, per durare nel tempo e garantire la protezione necessaria. Da qui il successo del workwear: la transizione dalle uniformi da lavoro al lifestyle è stata naturale per marchi come Carhartt, abituati a produrre grandi quantità di divise per le fabbriche attorno a Detroit. La compagnia a stelle e strisce non ha fatto altro che coniugare praticità e resistenza con fit più morbidi, facendo arrivare in strada quello che veniva indossato dentro le industrie: modelli come la Chore Coat, la Car-Lux e i pantaloni Carhartt Aviation Ripstop hanno fatto la fortuna di un brand che negli anni ’90 è diventato sinonimo di freshness grazie alla musica rap e hip hop, portato da icone del calibro di Tupac Shakur e Notorious Big. Ecco da dove arrivano le giacche anorak con maxi-tasca centrale, i pantaloni cargo e le felpe oversize con il cappuccio: il workwear oggi è una filosofia di vita che mescola la qualità dei tessuti con il background, per uno stile che si riconosce a colpo d’occhio. Per restare in tema, Levi’s ha iniziato tutto con un blue denim di ottima fattura e ci costruito sopra un impero: i Levi’s 501 sono il paio di pantaloni jeans più iconico della storia e hanno indicato la via ad un’azienda che ora può contare su un logo unico e su un’offerta bilanciata che arriva fino alle immancabili giacche di jeans. Qualunque cosa succeda, il denim non andrà mai fuori moda.

Lo stile autentico che contamina i nuovi trend

Guardare al passato per capire la direzione da prendere in futuro: niente conta quanto le radici, soprattutto in un mondo popolato da mille sotto-culture diverse. Brand come Fila esistono proprio per questo motivo: le tracksuit coordinate, l’attenzione per la qualità dei filati e il color-blocking dagli ’70 fino ai ’90 stanno alla base dello stile vintage, un’interpretazione della moda streetwear che si basa sui classici, contemplando anche rivisitazioni in chiave moderna. Se i meriti della compagnia italiana derivano in particolare dall’ambito sportivo, l’esuberante mondo delle università americane ha portato una ventata d’aria fresca introducendo importanti novità: una lunga serie di movimenti giovanili hanno adottato il college style come simbolo della libertà di parola ed espressione, vestendo coach jacket e sneaker in suede come fossero un uniforme. Dalla metà degli anni ’80, Tommy Hilfiger incarna con naturalezza la versatilità dello stile preppy con collezioni che fondono le atmosfere di New York con l’energia dei college, alternando giacche retro, jeans da uomo e T-shirt logo. Alle scarpe ci pensano due mostri sacri come Puma e Reebok. Le Puma Suede nascono agli inizi degli anni ’70 per Walt “Clyde” Frazier, ma sotto la spinta della cultura b-boy si affermano come una sneaker lifestyle a tutto tondo; stessa sorte delle Reebok Club C 85, che hanno mosso i primi passi sul campo da tennis prima di trasformarsi in un must-have da abbinare a qualsiasi outfit. Prima regola: mai sottovalutare il background di un brand.

Protezione, colore e stile all’ennesima potenza

Anche l’outerwear da montagna ha contribuito a creare l’universo in cui viviamo: i colori fluo, le grafiche all-over e l’abbigliamento da trekking è sceso dalle pendici della montagna e si è intrufolato nello stile urban, dove tecnologia e casual convivono in giacche tecniche e accessori streetwear. Windbreaker e parka antivento sono i primi modelli che vengono in mente, ma in realtà parliamo di un settore enorme che passa dagli scarponcini Timberland all’iconica giacca Rainforest di Napapijri. Lasciare il segno senza snaturarsi, bilanciare design e ricerca per soddisfare ogni necessità: la missione dell’abbigliamento outdoor viene interpretata perfettamente da The North Face, leader mondiale del settore. Adesso le giacche Nuptse e gli zaini Borealis sono popolari come un paio di All-Star perché sono state adottate dalle nuove generazioni come una sorta di uniforme urbana, comoda e cool allo stesso tempo. Come nel caso della Alpha Industries MA-1, il bomber militare adottato dall’esercito americano e prodotto su larga scala solo a partire dagli anni ’70. Materiali, estetica e funzionalità sono i parametri con cui giudicare una giacca a vento o una felpa tecnica, ma si possono applicare anche a scarpe da running e modelli lifestyle come le Air Max 97: tutto condiziona tutto, ogni trend mette insieme elementi che sembrano discordanti per comporre una melodia variopinta con mille sfumature diverse.

Un catalogo impareggiabile, servizio al top e clienti soddisfatti

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